Un’assemblea storica quella dell’8 novembre, per l’associazione Bhalobasa. Quasi tutti i soci hanno partecipato, infatti, all’elezione del nuovo consiglio direttivo e, conseguentemente, del nuovo presidente e del suo vice: Alessandro Cipriano, trentaduenne medico di medicina d’urgenza di Cascina, e Matteo Ferrucci, 37 anni, commercialista di Vicopisano. Nei ruoli di segretaria e tesoriera dell’associazione sono state confermate Alessandra Tognoni e Oriella Tognoni. Il consiglio direttivo, in carica per i prossimi tre anni, è, quindi, l’icona di ciò che è il Bhalobasa: un passato importante e un futuro di crescita che si saldano, formando un nodo in cui si intrecciano l’amicizia, l’urgenza di un mondo più giusto e uno spirito di volontariato puro che non dimentica mai l’efficienza.
Intense le prime parole che Don Armando, candidato alla presidenza nazionale del CNCA (le elezioni si svolgeranno a gennaio) ha dedicato al suo successore: “Alessandro è il presidente del cuore di tutti, non avrei potuto immaginare niente di meglio di quello che è accaduto stasera, sono davvero felice”. “Questo è un passaggio importante _ ha proseguito Don Armando _ staccare i rapporti operativi con una realtà che ho vissuto per vent’anni non è facile, è una cosa che sento molto, ma la gioia è più grande di tutto. Ho la consapevolezza che un pezzo di me si stacca, ma non si ferma, anzi volerà sempre più in alto!”. Il nostro fondatore, proclamato presidente onorario del Bhalobasa durante l’assemblea, ha poi confermato che, malgrado i suoi impegni lo portino sempre di più verso il Coordinamento Nazionale delle Comunità di Accoglienza (di cui, tra l’altro, è vicepresidente da anni) sarà sempre vicino all’associazione e continuerà a sostenerci.
E Alessandro, nel suo primo discorso da presidente, oltre a ringraziare Don Armando per tutto quello che ha dato al Bhalobasa, ha detto: “E’ un grande onore questo per me, sono emozionato! Mi metto al servizio del Bhalobasa, un’associazione importante nata a Calcutta e legata a Madre Teresa. La mia presidenza è la presidenza di tutti e il miglior discorso che possa fare è quello di lasciare subito la parola ai referenti dei vari gruppi dell’associazione, siamo una squadra ed è questa la nostra forza”.
E la squadra, quella che amiamo chiamare famiglia e che ha il domicilio del cuore nelle strade della Città della Gioia, abbracciando dall’India l’Africa e l’America Latina, si stringe tutta intorno ad Alessandro e a Matteo perché portino il Bhalobasa sempre più lontano nel cammino della fraternità.