Torna l’appuntamento solidal-goliardico dell’estate, il ricavato per un progetto in Tanzania.
Quest’anno, per il progetto “Nessun uomo è un’isola” in Tanzania (cliccando qui potete scaricare il flyer con la descrizione completa), debuttano la Pizza della Crisi e la Pizza L’Italia sono anch’io! Resta in menu la pizza più richiesta lo scorso anno: la Nord Sud, simbolo del divario economico fra le due parti del pianeta.
Un velino di pomodoro, su un lettino di mozzarella, un filino d’olio, una fogliolina di basilico. Pochi e ben dosati gli ingredienti della Pizza della Crisi, servita al tavolo con gli opportuni tagli e con il costo più basso di tutte le altre pizze in menu (ma gusto garantito!).
Altra squisita new entry nella Pizzeria della Bandana, gestita dai volontari dell’associazione Bhalobasa, all’interno della Festa Democratica di Lavaiano, dal 13 giugno al 2 luglio, è la pizza della riforma della cittadinanza: L’Italia sono anch’io! Un tricolore a base di pesto, mozzarella e pomodoro per ricordare la campagna che nei mesi scorsi, anche con la collaborazione della nostra associazione, ha raccolto oltre 200.000 firme per due progetti di legge importanti: la riforma della cittadinanza e il diritto di voto alle amministrative per gli stranieri residenti in Italia da almeno quattro anni. Una pizza con un sapore più intenso, quindi, quello del senso civico, una pizza per affermare, con forza che chi nasce in Italia è italiano!
Proprio in questi giorni, il 6 giugno, si è svolta a Roma, nell’aula dei gruppi parlamentari della Camera dei deputati, la conferenza nazionale per la cittadinanza degli stranieri, organizzata dai promotori della campagna L’Italia sono anch’io. In questa sede il presidente Gianfranco Fini, ha reso noto che l’esame della legge sulla cittadinanza è stato calendarizzato in Aula per l’ultima settimana di giugno. Importanti le parole del ministro per l’integrazione e cooperazione, Andrea Riccardi: “Questa campagna – ha detto – ci spinge a riflettere! Quante volte abbiamo fatto un’Italia troppo stretta da cui una parte degli italiani è stata esclusa? L’Italia del XXI secolo deve essere un’Italia giusta, in cui noi facciamo gli italiani e riconosciamo italiani quelli che sono italiani. L’integrazione è già avvenuta nella scuola ma noi non vogliamo riconoscerla da un punto di vista legale. Noi non riconosciamo giuridicamente quello che già è avvenuto nel paese reale. Facilitare l’ottenimento della cittadinanza è un atto doveroso, è interesse nazionale”.
Oltre alle numerose altre pizze del menu, alcune davvero storiche (come la celeberrima Pizza Papi), resta quella più richiesta lo scorso anno: la Nord Sud, una pizza divisa a metà, da una parte ben farcita di speck, gorgonzola e ingredienti e dall’altra più sguarnita. Un simbolo gastronomico del pesante divario che, purtroppo, permane fra Nord e Sud del pianeta e che associazioni come la nostra cercano, con il loro impegno quotidiano, di diminuire sempre più. Una pizza alla quale teniamo particolarmente!
Nella pizzeria lavoreranno i volontari dell’associazione Bhalobasa (se vuoi unirti a noi scrivici: comunicazione@bhalobasa.it) e il ricavato confluirà nel progetto “Nessun uomo è un’isola, salute comunitaria sulle isole Bumbire, in Tanzania”. Un progetto importante che può davvero cambiare la vita di molte persone. L’anno scorso realizzammo il record: 2747 pizze! Quest’anno vogliamo batterlo, per Bumbire e per un mondo più giusto! Venite a mangiare le nostre pizze, invitate chi amate a gustarle, sono solidali e più buone…più pizze mangerete prima realizzeremo il progetto.