Cento passi per ricordare Peppino Impastato e la sua vita spesa nella lotta alla mafia. Anche quest’anno, per la terza volta consecutiva, primi cittadini e rappresentanti delle istituzioni si incontrano a Cinisi, giovedì 8 e venerdì 9 maggio, per la manifestazione “I Cento Passi dei Sindaci”, organizzata da Avviso Pubblico e da Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato.
Giovedì 8 maggio, alle ore 18, nella ex casa del boss Gaetano Badalamenti, sarà presentato il Rapporto 2013 di Avviso Pubblico “Amministratori sotto tiro. Intimidazioni mafiose e buona politica”. Il Rapporto rivela come il numero degli amministratori locali minacciati dalla criminalità organizzata aumenti, ogni anno, in maniera esponenziale. La Sicilia nel 2013, con il 20% dei casi censiti, pari a 70 atti intimidatori, si colloca al secondo posto, ma i fatti di cronaca verificatisi nei primi mesi del 2014 fanno registrare dati preoccupanti.
Alla presentazione del Rapporto, dopo i saluti introduttivi di Salvatore Palazzolo, Sindaco di Cinisi e di Pietro Gurrieri, di Avviso Pubblico, interverranno Giovanni Impastato, fratello di Peppino Impastato, Roberto Montà, presidente di Avviso Pubblico e Piergiorgio Morosini, magistrato della Procura di Palermo. Modererà Pierpaolo Romani, coordinatore nazionale di Avviso Pubblico. A seguire, alle 21, nella Chiesa Redemptoris Mater, si terrà la veglia di preghiera per la legalità e la giustizia sociale, presieduta da monsignor Michele Pennisi, Vescovo di Monreale.
Venerdì 9 maggio, alle 10.30 i sindaci percorreranno i Cento passi che separano Casa Memoria dalla ex casa del boss Gaetano Badalamenti, camminando a fianco dei tanti ragazzi che ogni anno arrivano a Cinisi da tutta Italia per ricordare la figura di Peppino Impastato.