I barbari siamo noi, sono tutti coloro che cedono alla trasformazione per permettere alla società e al nostro mondo di cambiare, evitando di arenarsi e di scomparire facendo la fine dei dinosauri. Una società che non cambia, che non muta, che non si evolve in qualche modo è costretta a scomparire.
(Alessandro Baricco)
Nessi, barbarie e barriere è il tema dell’edizione 2015 del tradizionale appuntamento biennale del Cnca in programma a Spello da giovedì 8 a sabato 10 ottobre.
Gli organizzatori lo hanno pensato come un momento di riflessione ed elaborazione a partire dalle loro esperienze e dalle sfide che ogni giorno si trovano davanti.
Tenteremo di rispondere ad alcune domande chiave:
Una società che non cambia, che non muta, che non si evolve in qualche modo è costretta a scomparire? E allora come ci si confronta con i cambiamenti? Il cambiamento è un’occasione? Oppure ci chiudiamo e tiriamo i remi in barca? Siamo pronti per metterci in discussione? Siamo in grado di dare risposte diverse?
Ragioneremo insieme nei tre Cantieri laboratorio che abbiamo programmato:
* Fragilità, vulnerabilità e processi di marginalizzazione in atto
* Generare sociale e nuovi modelli di sviluppo
* Internazionale e migrazioni
Ci faremo accompagnare da uomini e donne provenienti da ambiti differenti per farci provocare dalle esperienze diverse di cui sono portatori.
Tra gli ospiti ci saranno:
Daniel Placeres, membro del Parlamento dell’Uruguay, operaio e dirigente sindacale. È stato uno degli occupanti della fabbrica Cristalerias de Uruguay dopo la chiusura da parte del proprietario e uno dei protagonisti della gestione che ha portato al recupero della fabbrica e all’autogestione da parte degli operai. Attualmente è senatore e vive insieme all’ex presidente dell’Uruguay José Pepe Mujica in una fattoria alla periferia di Montevideo.
Mauro Biani, vignettista, che in diretta coglierà il lato umoristico della plenaria di chiusura traendo le sue “s-conclusioni” sul nostro lavoro.
L’evento è aperto alla partecipazione di tutti. Le iscrizioni si raccolgono on line entro il 1 ottobre, cliccando qui.
Il programma completo, con le note organizzative, è disponibile cliccando qui.