di Francesca Isolani
Un secondo progetto nel villaggio di Mugulu, Uganda, è giunto al termine.
Stiamo parlando del progetto fotovoltaico, un progetto di installazione di pannelli fotovoltaici in due scuole e due centri sanitari del villaggio, un progetto che è nato a seguito del viaggio Bhalobasa in Uganda del 2022, quando volontari, referenti del posto e abitanti del villaggio si sono riuniti per parlare dei bisogni della comunità e di come Bhalobasa potesse essere di sostegno dopo la conclusione nel 2022 del progetto di creazione di un pozzo a Mugulu.
Perché l’idea di installare dei pannelli fotovoltaici?
Insieme ai componenti dell’associazione del villaggio, Mbogo Community Development Association, e agli abitanti del posto, abbiamo capito che le principali fonti di energia in Uganda sono energia idroelettrica, combustibili e la biomassa (legna da ardere e carbone). Nuove fonti di energia, come quella solare, stanno sempre più prendendo spazio perché permettono una riduzione sul costo dell’elettricità, un uso diretto e efficace, il rispetto dell’ambiente, e l’autonomia di gestione.
La fonte di energia solare è quindi una buona alternativa, tuttavia l’installazione di pannelli fotovoltaici è un impegno economico importante e rimane spesso di utilizzo esclusivo. Spesso questo tipo di energia, insieme all’energia idroelettrica, sono distribuite nelle principali città del Paese, lasciando molte aree rurali senza elettricità o con una distribuzione limitata.
È questo il caso del villaggio di Mugulu, il quale si trova in una zona rurale nel distretto di Mitiyana dove la distribuzione di elettricità raggiunge la città principale, Zigoti, la più vicina al villaggio di Mugulu, ma non raggiunge il villaggio stesso. A Mugulu la maggior parte delle famiglie dipende dalla biomassa, dalle candele o cherosene per l’illuminazione e per cucinare.
Perché l’installazione di pannelli in scuole e centri sanitari?
L’accesso all’elettricità è fondamentale non solo per le singole famiglie, ma per l’intera comunità, infatti la carenza di elettricità nelle scuole non permette di svolgere lezioni in orari pomeridiani, nei centri sanitari non permette ai professionisti sanitari di svolgere il loro lavoro e agli abitanti del villaggio di usufruire del servizio sanitario in caso di necessità in orari serali.
Ecco perché l’idea di focalizzarci su scuole e centri sanitari, servizi di interesse pubblico, fondamentali per gli abitanti di Mugulu.
È a novembre 2022 che Bhalobasa, dopo un’intensa comunicazione e organizzazione con i referenti in Uganda, attiva il progetto fotovoltaico a Mugulu, il secondo progetto fotovoltaico che ha visto coinvolto Bhalobasa, e di possibile realizzazione grazie al sostegno del finanziamento 8×1000 della Chiesa Valdese, e l’impegno di volontari e referenti.
I volontari Bhalobasa in viaggio nel 2023 hanno avuto l’occasione di vedere i progressi del progetto e confrontarsi di persona con i referenti. Il progetto si è concluso da poco, i riscontri che abbiamo ricevuto in questi mesi sono molto positivi. Gli abitanti del villaggio riescono a visitare sempre più i centri sanitari, mentre i bambini, le bambine e gli insegnanti utilizzano sempre meglio le strutture scolastiche. L’impegno di tutti è stato fondamentale, una squadra, dall’Italia all’Uganda, che ha reso possibile questa nuova avventura.