di Veronica Grasso
Così descriverei la mattinata passata nella scuola non formale accanto alla cattedrale. Padre Franklin ci ha lasciato travolgere, con scarsissime vie di fuga se non quella di remare tutti nella stessa direzione.
E poi “We are a family”… una canzone creata ad hoc dai bambini, ricca di grande potenza letterale.
Come si possono scardinare stereotipi e retaggi storici? Siamo reduci da una storia che ha diviso per millenni a causa di “razze”, colori, etnie, lingue.
Qui si combatte per rimanere uniti, uguali nella diversità.
Questi bambini ci hanno insegnato, oggi più che mai, a tendersi la mano nelle seconde opportunità.
Le famiglie si lasciano avvolgere dal mito del grande sogno della città… E poi, pochi istanti dopo, ne guardano le ceneri.
I loro sorrisi hanno squarciato un cielo buio e hanno riacceso la fiamma. Dalle ceneri si rinasce sempre, più forti di prima.