Come in tutte le famiglie anche nel Bhalobasa si intrecciano eventi lieti, come matrimoni e nascite, anniversari e battesimi ad altri più tristi, come perdite improvvise di persone amate.
È bello vedere come anche nei momenti di lutto il Bhalobasa, la sua rete protettiva familiare, i suoi valori restino accesi e si moltiplichino le donazioni e si rafforzi la vicinanza, a custodire speranze di solidarietà che si tradurranno in progetti e sostegni.
Il 2015 è un anno ricco di matrimoni e di nuovi arrivi.
Sabato 19 settembre si sposerà il presidente del Bhalobasa, Alessandro Cipriano. È quasi superfluo ricordare come Alessandro, proseguendo il cammino ventennale di Don Armando Zappolini, e unendolo a quello del vicepresidente, Matteo Ferrucci, abbia impresso alla nostra associazione e al nostro impegno quotidiano stimoli e spinte forti e costanti.
Insieme a Matteo ci ha ascoltato, coordinato, ha fatto quello che mancava laddove non riuscivamo, molto, ha protetto i nostri dubbi dissolvendoli con i fatti, ha alimentato il nostro volontariato con ironia, realismo, sogni e competenza.
Rischiamo di perdere l’oggettività, perché i sentimenti spesso prendono strade difformi da quelle della ragione ed è grande l’amicizia. Ma parlando di Alessandro ci sentiamo al riparo da questo, sicuri che le due cose possano coesistere, visto che la sua straordinarietà nel guidare i nostri passi verso giusti e concreti sentieri di cooperazione e solidarietà, è reale.
Chi ha viaggiato con Alessandro, in questi anni, sa che l’occhio freddo, per vedere ciò che non va e provvedere efficacemente, e il cuore caldo, per non dimenticare mai le persone e avere la massima attenzione e il più forte rispetto per loro, sono la sua cifra e ciò che gli ha e ci ha permesso di cambiare in meglio, in questi quasi 25 anni di cammino, molte vite. Per prime le nostre.
Lui e Matteo, insieme ad Armando, con l’esempio di chi ha vissuto il Bhalo fino dagli inizi ed è rimasto con noi, ci hanno trasmesso uno stile di cooperazione che non disattenderemo mai. L’amicizia e la relazione prima di tutto, la consapevolezza che la passione non basta se non è corroborata dall’efficienza e che l’efficienza non è niente se lo sguardo non è costantemente puntato su coloro che ci stanno davanti, sugli altri, sugli amici che incontriamo nel sud del mondo. Il Bhalobasa è un’associazione che ha la consapevolezza di essere piccola e al contempo il coraggio di fare cose grandi. Con ritmo umano, in ascolto di tutti, passo dopo passo, con grande amore facciamo in modo che i nostri sogni di giustizia, diventino realtà per chi vive in condizioni di disagio. E a quel punto ne siamo talmente amici che la gioia diventa bene comune.
Per Alessandro tutto è iniziato nel 2004, con un viaggio in India regalatogli dagli amici per la laurea in medicina. E si è innamorato di Calcutta, della sua gente… è tornato otto volte nella Città della Gioia e forse ne dimentico una. Molti volontari, come lui, sono nati da un viaggio. Se volessimo fargli un regalo, in occasione di questo matrimonio, sarebbe un simbolo… quel campanellino che i portatori di risciò hanno sempre con sé e suonano per farsi avanti nel traffico. In pochi riescono a udirlo, in quel caos, in pochi riescono a udire la voce dei portatori di risciò che chiedono spazio, icona dell’umanità dolente e in difficoltà che domanda ascolto e la possibilità di un passaggio più semplice attraverso la vita.
Grazie ad Armando, ad Alessandro, a Matteo, ad Alessandra e ad altri volontari che ci hanno fatto conoscere e amare le strade di Calcutta, abbiamo fatto risuonare spesso quel campanellino, anche qui, anche in altre parti del mondo, per ricordarci e ricordare che l’umanità non va mai disattesa e che la voce dei poveri, per quanto flebile e a volte difficile da accogliere, non va mai dimenticata!
Insieme agli auguri ad Alessandro e a Marilì ci sono gli auguri per tutti gli altri volontari che si sono sposati quest’anno e per color che si sposeranno a breve, per i neo-genitori, per compleanni e anniversari speciali. Per tutti. Ogni giorno riceviamo una buona notizia!
E per i volontari che invece hanno perso qualcuno… ci auguriamo che questa continua festa in famiglia e la voglia di portare avanti questo sogno grande e concreto, riescano a mitigare vuoto e dolore.
Mi unisco a quanto scritto,o meglio espresso,con tanto amore e tanta passione da Simona e unisco i miei auguri per Alessandro e Marili.La nuova famiglia che voi creerete sabato prossimo sia davvero un segno dell’amore e del desiderio di condividere con tanti amici qui e nel mondo la vostra vita ,grazie a Bhalo e alla vostra professione.
Sabato ci uniremo alle preghiere per le vostre intenzioni nella Messa del vostro Matrimonio e chiediamo ad Armando di stringervi nell’abbraccio anche per parte nostra.
Con tutto il mio affetto,Mariella (Orsi)