Pubblichiamo la lettera di Suor Benedicta, nostra referente nella Repubblica Democratica del Congo, responsabile della Casa Famiglia Marisa di Goma.
Ascoltiamo le sue parole:
“Quasi un anno fa, alcune autorità congolesi ci avevano proposto di salvare la vita a circa 115 bambini non accompagnati e di prenderli in carico. Erano radunati in diversi centri degli sfollati, nella zona di Goma, nella parte orientale della Repubblica Democratica del Congo (Nord-Kivu).
Purtroppo non abbiamo fatto in tempo a salvarli, perché i ribelli hanno bombardato quei centri; gli adulti che potevano correre e camminare più di 80 Km sono arrivati nella città di Goma. Possiamo solo immaginare quale sia stata la fine dei bambini piccoli…
Un po’ di mesi fa, i nostri ragazzi universitari di Casa Famiglia Marisa di Goma, visitando il Centro degli Sfollati “Kanyaruchinya”, alle porte della città di Goma, ci hanno riferito che i bambini piccoli, orfani o non accompagnati, stavano morendo come mosche, ogni giorno… Ci hanno supplicato di riattivare il progetto che prevede l’apertura della Casa Famiglia Bhalobasa di Goma. Ne ho parlato subito con i volontari Bhalobasa, che generosamente hanno accettato di collaborare. Così i nostri ragazzi universitari non hanno perso tempo! Hanno trovato una casa da affittare, nella quale accogliere circa 30 bambini molto piccoli; bambini che hanno al massimo 5 anni, perché sono i più vulnerabili.
E finalmente la Casa Famiglia Bhalobasa di Goma è stata aperta!
Trenta bambini piccoli riceveranno cure e affetto, saranno seguiti nel loro percorso di crescita e potranno guardare al futuro con maggiore speranza.
Grazie Bhalobasa! Dio vi benedica sempre, insieme a tutte le vostre care famiglie”.
Sr Benedicta, Presidente e Rappresentante Legale di Casa Famiglia Marisa di Goma e di Kinshasa.
Per sostenere e contribuire al progetto
“Casa Famiglia Bhalobasa di Goma”:https://www.bhalobasa.it/info-progetto/?id=685