di Cecilia Bertanza
Realizzato un altro importante progetto in Burkina Faso
Con il sostanzioso contributo dell’8×1000 della Chiesa valdese, le donazioni dei nostri sostenitori, il generoso apporto della signora Elena in ricordo del nostro volontario Claudio, e la fondamentale collaborazione con Grazia dell’associazione “Tante mani per uno sviluppo solidale”, finalmente abbiamo realizzato un sogno: sia fatta luce!
Sokouranì adesso è illuminata da ben 100 lampioni con pannelli fotovoltaici. Il villaggio non aveva alcuna forma di illuminazione pubblica: adesso la pompa dell’acqua, la moschea, la scuola primaria, la chiesa evangelica, le stradine di maggiore percorrenza sono illuminate e più sicure. Ben 600 persone circa beneficiano di questo progetto, una piccola comunità in costante aumento – considerato che alla stesura del progetto si trattava di 500 persone – dovuto all’aumento degli arrivi di profughi.
Come sempre, si è dato un piccolo impulso all’economia locale: i pali dei lampioni sono stati realizzati da un artigiano locale; e, come sempre, abbiamo cercato l’indipendenza e la sostenibilità: alcuni abitanti del villaggio sono stati formati per la manutenzione dei pannelli. Gli Chefs des terres hanno promosso questo progetto e sono riusciti, con la loro capacità di negoziazione, a farci superare tutti gli ostacoli che sono sopraggiunti in corso d’opera: e luce fu!