di Miria Fulceri
Con grande piacere Bhalobasa ha ripreso i suoi incontri con le scuole.
Gli alunni e le insegnanti della Scuola secondaria di primo grado L. da Vinci di Orentano, che avevamo già incontrato lo scorso anno, ci hanno di nuovo accolto dandoci la possibilità di raccontare ai ragazzi delle classi terze l’evoluzione del progetto SaD di gruppo, sostenuto anche grazie al loro contributo.
L’anno scorso, infatti, ha destato la loro attenzione un’idea, che poi è diventata concreta, di aiutare con un sostegno di gruppo i ragazzi della classe 6° e 7° della scuola primaria (la nostra prima e seconda media) a Kiburara in Uganda.
In certi paesi, Kiburara si trova in una delle zone più povere dell’Africa, al confine con la Repubblica democratica del Congo, se l’educazione di base è difficile e per molti inaccessibile, il proseguimento degli studi è spesso un’utopia. Ma, un’utopia che noi vogliamo sostenere e incoraggiare con iniziative concrete.
Ecco perché abbiamo scelto di aiutare un gruppo di ragazzi africani ad affrontare meglio la scuola secondaria, aggiungendo ore di informatica non previste nei curricoli e potenziando le altre discipline.
Un aiuto concreto per dar loro una possibilità di futuro.
Gli studenti di Orentano ci hanno creduto e hanno deciso di darci una mano. Quest’anno noi siamo tornati con foto e video a documentare quanto prezioso sia stato il loro aiuto.
È una bella storia di dialogo, di ascolto e di condivisione. Una storia che ci piace raccontare.
Grazie ragazzi! A voi, alle vostre insegnanti e ai vostri genitori.
Abbiamo incontrato anche la Scuola Secondaria di San Piero a Grado, ormai un appuntamento fisso, dato che ci ospita tutti gli anni, da tanti anni. L’accoglienza è stata, come sempre, calorosa, affettuosa, carica di aspettative.
Insegnanti attenti e sensibili a queste tematiche ci presentano i ragazzi, ci raccontano di aver lavorato su questi argomenti e di continuare a farlo. E così il nostro incontro assume l’aspetto di un dialogo a più voci, nel quale le diverse esperienze si fondono e si confrontano.
Gli alunni delle due classi seconde hanno ascoltato con attenzione, hanno fatto tante domande e ancora una volta ci ha colpito la naturale curiosità che i ragazzi nutrono per realtà così lontane da loro, culturalmente e geograficamente, una curiosità che interroga, con severità, il mondo degli adulti, difficilmente in grado di dare risposte.
La domanda alla fine è… Perché?
Il tempo vola e ci salutiamo così, con sguardi d’intesa che parlano di solidarietà.
A Ponsacco invece l’Istituto Niccolini, da molti anni impegnato in un gemellaggio con la St. Michael nursery and Primary School di Kiburara, sta continuando il suo percorso a fianco di Bhalobasa. Tutti gli alunni delle classi terze, e sono veramente tanti, si sono ritrovati al don Meliani ed hanno potuto ripercorrere la storia del progetto Twins in the world e i tanti obiettivi raggiunti. Il percorso di quest’anno è appena cominciato, con laboratori pomeridiani, organizzazione di un mercatino e tante altre sorprese di cui vi parleremo prossimamente.
