Non possiamo tacere di fronte all’irruzione che Forza Nuova ha fatto ieri, nel Teatro Era di Pontedera, mentre l’amministrazione comunale stava consegnando 603 attestati di cittadinanza a ragazzi nati in Italia da genitori “stranieri”. Mettiamo la parola “stranieri” tra virgolette, perché è una parola che ci sta molto stretta, che stride, che interroga.
Tra meno di un mese, il 7 dicembre, nello stesso Teatro, organizzeremo un concerto gospel di solidarietà per l’India e le offerte saranno impiegate per la costruzione di case per i bambini abbandonati e maltrattati a Burdwan, a nord di Calcutta.
Rispettiamo tutte le idee! Ma queste non lo sono! Le forzature, la violenza, l’intolleranza vanno oltre e sono da condannare apertamente. Rappresentano una ferita, una lacerazione, uno strappo. Mentre noi vogliamo solo costruire, costruire insieme a voi un mondo più giusto.