Il video si riferisce al nostro ultimo viaggio in Burkina Faso, del novembre-dicembre 2018. Eravamo a Bobo Dioulasso, al centro I Dansé, gestito dalle nostre referenti in Burkina Faso Grazia Le Mura e Patrizia Zerla. Scelsero questa struttura perché molto vicina ai quartieri più poveri della seconda città del Burkina… quartieri dove i bambini se erano fortunati mangiavano un pasto al giorno. E del tutto insufficiente. Quartieri che, dopo l’intervento di Grazia e Patrizia, vedono molti dei loro piccoli residenti andare a scuola con profitto e mangiare in modo equilibrato. E crescere bene. Sentite che musica il rumore dei cucchiai dei bimbi che cercano fino all’ultimo boccone di cibo!
?Abbiamo da poco saputo della sentenza del Tribunale di Milano sulla vicenda della mensa scolastica vietata ai bambini stranieri a Lodi.
Le istanze della famiglie sono state pienamente accolte e l’atto del Comune è stato ritenuto “discriminatorio”.
Il Comune dovrà fare marcia indietro sul Regolamento finito al centro delle polemiche nelle ultime settimane. In base alle modifiche introdotte i cittadini non appartenenti all’Unione Europea, per accedere a prestazioni sociali agevolate, avrebbero dovuto produrre la certificazione rilasciata dalla competente autorità dello Stato di origine, corredata di traduzione in italiano legalizzata dall’Autorità consolare italiana. Atti difficilissimi da reperire per molte famiglie e la cui mancanza di fatto avrebbe significato l’esclusione dei piccoli dalle agevolazioni previste per l’accesso alle mense negli asili. Ma non succederà. A questi cittadini “va consentito – scrive il Tribunale di Milano – di presentare la domanda in questione mediante la presentazione dell’Isee alle stesse condizioni previste per i cittadini italiani e dell’Unione Europea in generale”.
?I cucchiai possono continuare a fare musica, insomma, da Lodi a Bobo Dioulasso… e speriamo ovunque!