di Simona Caroti
Un nuovo gruppo in partenza per l’India il 16 novembre, i coordinatori sono Irene Giorgi e Massimo Bettini, due volontari molto esperti e che conoscono davvero bene sia il Paese, sia le attività che la nostra organizzazione sta portando avanti.
“Il gruppo è composto da otto persone, oltre a Irene e Massimo _ spiega Irene _ che, dopo la consueta preparazione pre-viaggio, attendono la partenza con entusiasmo e al contempo emozioni. Del resto il programma è impegnativo e ci consentirà di fare molti servizi importanti per Bhalobasa.”
Queste solo alcune delle cose previste e che vi comunicheremo con costanza, nei prossimi giorni.
“A Kolkata _ continua Irene _ verificheremo progetti e incontreremo bambini e bambine sostenuti da Bhalobasa, andremo a trovare i bambini e le famiglie che vivono negli slum e sui marciapiedi della città, visiteremo ambulatori e attività educative per bambini e di lavoro per adulti, faremo visita alla casa di Madre Teresa e alla sua tomba, andremo al mercato dei fiori e alla stazione di Howra.”
“Ci sposteremo poi a nord – Asansol e Burdwan – aggiunge Irene – per vedere le bambine sieropositive del CCC- il Community Care Centre di Chetana, quelle della grande scuola di Santa Maria Goretti, trascorreremo una giornata in un villaggio nella foresta e andremo in una delle fabbriche di mattoni che seguiamo da vicino. Infine ci muoveremo vero sud per incontrare, tra l’altro, i bambini del nuovo centro di Ranighart e quelli dell’isola di Gosaba, sul delta del Gange.”
Il gruppo tornerà a casa il 28 novembre, Irene e Massimo resteranno invece fino al 21 dicembre, come hanno fatto altre numerose volte, trascorrendo lunghi periodi in India, per fare altri controlli e recarsi nelle zone non raggiunte con gli altri compagni di viaggio.
“Durante le 5 settimane di permanenza _ concludono Irene e Massimo _ rinsalderemo i legami di amicizia con tante persone alle quali siamo legati, e ne conosceremo di nuove, ascolteremo le richieste e le necessità loro e dei referenti e valuteremo nuove possibilità di intervento per Bhalobasa. Ci sentiamo presto. Seguiteci attraverso i canali dell’organizzazione!”