Progettare la speranza a Tougouri

24 agosto 2024

di Miria Fulceri

Corsi di recupero estivi a Tougouri, in Burkina Faso.

“Senza una buona educazione il mondo non potrà mai essere in pace”.

 Così ci dice Roland Yameogo, interlocutore a nome di Teele-Taaba e nostro referente a Tougouri, In Burkina Faso.

Poco si parla degli attacchi terroristici in atto in questa parte del Burkina Faso, le cellule sono concentrate tra Tougouri e Pissilla, la strada tra Kaya e Dori è un cimitero di corpi e mezzi bruciati.

E nel bel mezzo di una distruzione continua di quello che si era riusciti a costruire, in quei luoghi, il pensiero di Roland va agli studenti che vengono continuamente costretti ad abbandonare la scuola e che hanno pochissime probabilità di superare gli esami. Perché Roland sa, e anche noi, che grazie alla continuità educativa, anche in quella parte di mondo che appare senza speranza, ci sono ragazzi diplomati che potranno cambiare il corso delle loro vite e non solo. Ce lo scrivono. Ci ringraziano.

Gli attacchi terroristici a Tougouri impediscono agli insegnanti di terminare il lavoro calendarizzato e frequentemente devono interrompere i corsi. È per questo motivo che i docenti si sono rivolti all’associazione Teele-Taaba per chiedere l’appoggio di Bhalobasa .

La comunicazione con Tougouri è complessa, spesso Internet non funziona, tutto è controllato, però il gruppo Teele-Taaba è sempre rimasto unito e quest’unione è anche un modo pacifico per contrastare il terrorismo. Per questo Bhalobasa non esita a fare la sua parte.

E Roland, tra un attacco terroristico e l’altro, con una tenacia e una determinazione incredibili, è riuscito a compiere tutti quei passaggi necessari per avere l’approvazione dei corsi estivi e, tra un’allerta e l’altra, la paura come seconda pelle e la speranza nel cuore, il miracolo si è realizzato. Moltissimi ragazzi si sono iscritti e stanno partecipando ai corsi come testimoniano le foto che Roland ci invia.

Moltissimi ragazzi sono a scuola, nessuno può costringerli ad imbracciare un fucile.

Parlando con Roland si percepisce tutta la fatica che comporta il cercare di stare dentro ad una normalità che non c’è, e che è ben lontana dall’essere anche solo immaginata. Ma si percepisce anche come gli abitanti di Tougouri non abbiano alcuna intenzione di mollare e come l’amore per la loro terra sia più forte anche della legittima volontà di fuggire, di mettersi in salvo.

L’amore per questa Terra degli uomini integri tra i cui colori di sabbia e di fuoco aleggia con amabile prepotenza la figura di Thomas Sankara.

Perché “solo i pazzi hanno il coraggio di inventare il futuro”.

Grazie Roland, grazie Teele-Taaba, Bhalobasa è con voi.

https://www.bhalobasa.it/info-progetto/?id=735

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