di Monica Campani
28/10/2024 Giorno 4 a Calcutta.
Oggi incontro con i bambini del progetto “Khushingar” “La casa del sorriso”. I bimbi, le bimbe e le maestre ci hanno accolto e fatto festa con regali, balli e canti. Un momento emotivamente molto forte, da nodo alla gola. Sono vivaci, sorridenti, sprizzano energia e vitalità. Hanno voglia di conoscerci e di giocare con noi. Hanno pranzato e poi ci hanno accompagnato, tenendoci per mano, nello slum dove vivono, lungo i binari del treno.
Non è possibile!!! È uno scenario incredibile, è impressionante, è ingiusto e disumano tutto ciò.
Sono gli ultimi degli ultimi, gli immigrati provenienti da regioni poverissime e di cui non si occupa nessuno. Sembra che né il governo centrale, né quello della regione o altro ente abbia la competenza, gli strumenti per intervenire e fare qualcosa per cercare soluzione a queste terribile condizioni di “vita” che sono anche molto pericolose visto che i treni passano anche ogni 10/15 minuti.
Il Bhalo, attraverso la referente Sharmistha e la sua associazione SGGC, finanzia questo progetto… una goccia nell’oceano ma meno male che c’è.